Una delle vie più importanti di Bernareggio, immortalata da diverse cartoline, è senza dubbio via Franzolino Prinetti, la Strada Provinciale n. 3 che attraversa e divide a metà il centro cittadino.
Il personaggio, al quale è intitolata la via, proviene da una nobile e ricca famiglia che si stabilì nel nostro paese intorno alla seconda metà dell’Ottocento.
I Prinetti, proprietari terrieri e di numerosi immobili quali ville e fabbricati (fornaci e incannatoio compresi), per il bene del paese si impegnarono su diversi fronti tanto da lasciare una traccia positiva e indelebile.
La mamma di Franzolino, contessa Albina Sofia Olga Prinetti Schlik, si dedicò ad opere benefiche impegnandosi anche nel campo dell’istruzione (continuò infatti l’opera intrapresa da Laura Solera Mantegazza).
Il figlio Lorenzo partecipò attivamente alla vita amministrativa, ricoprendo persino la carica di sindaco.
Franzolino invece, con spirito e sentimenti patriottici, si arruolò volontario per combattere nella guerra d’Indipendenza la battaglia di Custoza, dove purtroppo, da eroe, perse la vita a soli 18 anni.
Prima di raggiungere le attuali dimensioni, via Franzolino Prinetti (come testimoniano alcune immagini degli anni Venti conservate negli annali), risultava molto più ridotta.
Solo verso gli anni 1934-36 la sede stradale fu ampliata e dotata di marciapiedi.
(testo di Domenico Carozzi)