I confratelli del SS. Sacramento e le Figlie di Maria
I confratelli del SS. Sacramento presenziavano ad ogni corteo o processione che fosse, indossando una divisa che consisteva in una tunica bianca ed una mozzetta rossa.
La Confraternita aveva lo scopo di diffondere il culto dell’Eucaristia e faceva il paio con l’ala delle donne, chiamate consorelle. Queste, indossavano invece come segno di riconoscimento una medaglia trattenuta da un vistosissimo nastro rosso.
Le Figlie di Maria invece indossavano un grembiule bianco stretto in vita da un largo nastro azzurro, simile a quello portato al collo, alla cui estremità pendeva una medaglia con l’effigie della Madonna. Il lungo velo sulla testa era d’obbligo.
La fondazione delle confraternite risale ai tempi di San Carlo Borromeo che, dopo il Concilio di Trento, si era duramente adoperato per far rifiorire la vita religiosa nella diocesi di Milano.
Questi organismi hanno vissuto a lungo, tanto che a Bernareggio se ne ricordano ancora i fasti ed in altre località esistono tuttora. Appartenervi era ritenuto un onore e si pagava una quota annuale per avere l’iscrizione. Dai documenti dell’Archivio Parrocchiale risulta ad esempio che nel 1931 vi erano ben 130 iscritti.
Alla base di tutto però, stava una profonda fede religiosa, così radicata e vissuta dai confratelli e consorelle che superavano non poche difficoltà per onorare con la presenza il Signore.
(testo di Domenico Carozzi)