DAL GRUPPO INTERCULTURA ALL’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
1994
La comunità di Bernareggio inizia interessarsi al processo migratorio fin dall’inizio degli anni Novanta. Nel 1994, infatti, un gruppo di cittadini volontari attiva un corso serale gratuito di italiano per stranieri con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e con la collaborazione della Scuola Media che mette a disposizione le aule. Nasce in quegli anni, un primo Gruppo Intercultura con lo scopo di offrire, attraverso l’insegnamento della lingua e della cultura italiana, una possibilità di conoscenza reciproca e di integrazione. L’anno scolastico si conclude con una cena multietnica aperta alla cittadinanza, occasione di incontro tra gli studenti e i cittadini bernareggesi. I corsi vengono riproposti anche negli anni successivi.
1999
Nell’anno scolastico 1999-2000 la presenza di alunni stranieri nella scuola dell’obbligo inizia a diventare più consistente e il rapporto con le famiglie pone nuovi spunti di riflessione: come aiutare le mamme a partecipare alla vita scolastica dei figli, come rispondere alle nuove sfide poste dall’espansione del processo migratorio. La scuola (elementare e media), al suo interno, inizia ad attrezzarsi attuando progetti di alfabetizzazione e di integrazione. Il Gruppo Intercultura, dall’esterno, allarga la sua proposta di alfabetizzazione alle donne, attivando un corso pomeridiano che permette la frequenza anche alle mamme con i figli non ancora in età scolare. Alle insegnanti, si affiancano così volontarie educatrici che intrattengono i piccoli mentre le loro mamme studiano.
2002
Nel 2002 inizia la collaborazione con il CTP di Bellusco che garantisce la presenza in loco di un’insegnante statale, un’organizzazione più strutturata, la possibilità di sostenere esami di livello con rilascio di certificazione. Il Gruppo Intercultura continua la sua presenza a scuola, supportando il lavoro dell’insegnante per dare risposte più adeguate ai bisogni individuali degli studenti; elabora un progetto dal titolo ”Costruire l’integrazione” che viene presentato all’Amministrazione Comunale. Gli iscritti ai corsi iniziano a diventare numerosi; è quindi necessario suddividere gli studenti in gruppi di livello tenendo conto anche dei diversi paesi di provenienza. Al termine di ogni anno scolastico i volontari della scuola di Italiano organizzano un momento di incontro con tutta la cittadinanza che si concretizza con la “Festa dei popoli”.
2009
Consapevoli che l’integrazione non deve diventare omologazione a scapito della propria identità culturale, si incomincia a far strada l’importanza che i bambini non dimentichino la loro lingua e imparino anche a leggerla e scriverla. Con la collaborazione di genitori-studenti del corso di Italiano parte così l’esperienza del corso di lingua araba per bambini e ragazzi, dato che la comunità magrebina è la più numerosa e attiva. Il Gruppo Intercultura promuove e sostiene l’iniziativa all’interno del progetto “Costruire l’integrazione”. I genitori stessi in seguito si riuniranno in Associazione – “La Convivenza” – e gestiranno in proprio i corsi. Nel 2009-2010 i ragazzi iscritti, provenienti anche dai paesi limitrofi, sono più di ottanta. In questo stesso anno il Gruppo Intercultura promuove e sostiene un corso di lingua tamil gestito dai genitori stessi.
2010
I volontari del Gruppo Intercultura diventano più numerosi e vogliono ampliare le iniziative per favorire l’incontro tra le diversità, ricchezza di cui possiamo diventare partecipi, grazie ad uno scambio continuo di cultura, di esperienze , di tradizioni, di valori che aggiungono colore alla nostra esistenza: per questo decidono di costituirsi in associazione interculturale che per l’appunto chiamano “Mondo a colori”.
Il 5 giugno 2010, 26 cittadini italiani e non, danno vita all’Associazione per meglio promuovere l’integrazione socio-culturale e il superamento dei pregiudizi e degli stereotipi presenti nella società, per diffondere una cultura della solidarietà e della cooperazione a favore di una comunità multietnica.
In questa organizzazione convergono quasi tutti coloro che dal 1994 ad oggi hanno lavorato in modo volontario.
Fin dai primi anni l’Amministrazione comunale di Bernareggio ha riconosciuto e patrocinato l’operato del Gruppo Intercultura. Con delibera della Giunta Municipale si è provveduto ad inserire l’Associazione Mondo a colori nell’Albo Comunale delle Associazioni locali ed è stata approvata e stipulata una convenzione con l’ Associazione per l’uso di un locale di proprietà comunale come sede ufficiale.
L’Associazione è stata presente alle iniziative locali per farsi conoscere e promuovere la consapevolezza della sfida che le future generazioni dovranno sostenere e vincere: l’integrazione culturale di popoli e culture anche molto diverse dalla nostra, ma altrettanto ricche di umanità e scienza.